Le voci di fuori: i podcast del Teatro Metastasio. Teatri di guerra

Il Teatro Metastasio ha attivato una sezione di produzione di podcast. Le ragioni che portano ad incrociare questi linguaggi sono diverse, a partire dall'utilizzo della voce - che accomuna sia l'arte teatrale che il podcast - fino alla consapevolezza che oggi un teatro pubblico è soprattutto (o dovrebbe essere) un aggregatore di storie e di estetiche in grado di dialogare con il presente, con le sue fratture. A cavallo tra podcast, racconto teatrale e radiodramma, le produzioni del Teatro Metastasio intendono mettere a frutto le competenze della scena contemporanea nel raccontare il presente, incrociandole con i nuovi linguaggi della radiofonia.

Il secondo podcast in uscita è Teatri di guerra, scritto e ideato da Graziano Graziani e Enrico Baraldi, prodotto dal Teatro Metastasio di Prato e da Fandango Podcast, in collaborazione con Dis Film e distribuito da Raiplaysound. Con le voci di Natalia Mykhalchuk, Yana Pavlivska, Yeva Sai e la collaborazione di Francesco Brusa e Karolina Chernoivan, musiche originali di Olexandr Lakhtiuk, montaggio e sonorizzazione di Alexandra Genzini. 

Cosa significa continuare a fare teatro sotto le bombe? On-line, dal 20 febbraio, un podcast per raccontare gli spazi teatrali e le vite, le speranze e le emozioni degli artisti che continuano ad andare in scena nonostante la guerra. Quando la Russia ha invaso l’Ucraina, il 24 febbraio 2022, la quotidianità di milioni di persone è stata spazzata via di colpo. Centinaia di migliaia di ucraini si sono riversati sui confini occidentali e le attività ordinarie del Paese sono cessate di colpo. Anche i teatri hanno interrotto la loro programmazione per convertirsi in rifugi per la gente in fuga. Yeva, Natalia e Yana - tre giovanissime allieve attrici - sono riuscite a raggiungere l’Italia grazie a un progetto intitolato “Stage for Ukraine”. Hanno continuato i loro studi qui da noi e hanno imparato l’italiano. Due anni e mezzo più tardi, nel giugno del 2024, hanno compiuto un viaggio a ritroso per raccontare il mondo teatrale ucraino che va avanti nonostante il conflitto.
Di cosa parla oggi il teatro in Ucraina? Cosa rappresentano per la popolazione questi spazi che, nonostante tutto, sono rimasti aperti? E cosa significa continuare a fare teatro sotto le bombe? Queste domande sono il filo conduttore di Teatri di guerra, un podcast realizzato tra Leopoli, Kyiv, Odessa, Chernobyl, Charkiv e Cherson, che racconta gli spazi teatrali ucraini e le vite e le speranze degli artisti che continuano ad andare in scena.

Ascoltabile qui > https://www.raiplaysound.it/programmi/teatridiguerra