Gli ultimi giorni di Pompeo

di Andrea Pazienza

Gli ultimi giorni di Pompeo

Vuoi mettere RISORGERE, risorgere, risorgere…
A.PAZ.

 

Trentacinque anni fa, usciva "in edicola e libreria, per lire 12000” un libro destinato a entrare immediatamente nella leggenda, di quelli che, trentacinque anni dopo, qualche recensore da blog avrebbe certamente chiamato “instant classic”, un libro scomodo, feroce, commovente, sincero fino alla brutalità.
Trentacinque anni dopo sarebbe stato chiamato “graphic novel”, ma allora era solo un libro.
Il titolo: “Pompeo” (o “Gli ultimi giorni di Pompeo”, se si vuol stare ai vari riquadri che compaiono nel fumetto originale).
L’autore, un ancora giovanissimo Andrea Pazienza.

Trentacinque anni fa io che scrivo avevo cinque anni, e non potevo entrare in contatto col mondo di Paz, soprattutto non cominciando da questa storia di droga e disperazione (e altissima poesia, intendiamoci subito). L’ho fatto qualche tempo dopo, e da lì in poi nulla è stato più lo stesso: ebbene sì, Andrea Pazienza, e questa opera in particolare di Andrea Pazienza, è un game changer. Prima di conoscerlo sei una persona, dopo che l’hai conosciuto, un’altra.

Non si cambia radicalmente, ma si cambia, sì, si cambia, a leggere Andrea Pazienza.

Nel mio umorismo, ma piuÌ€ in generale nel mio percorso artistico, dal che col tempo sono diventato uno scrittore e narrastorie, mi piace pensare che ci sia tanto dell’immaginario di Paz.
E dunque è arrivato il tempo di restituirgliene pubblicamente merito.

Riccardo Goretti

da un’idea di Riccardo Goretti
di e con Massimo Bonechi, Riccardo Goretti, Giorgio Rossi

con l’amichevole consulenza di Marina Comandini in Pazienza
con la partecipazione speciale di Lucia Poli e David Riondino
sound e light design Giacomo Agnifili

costumi Chiara Lanzillotta

assistente alla regia Tommaso Carovani

consulenza grafica Stefano Roiz

direttore di scena e macchinista da definire

elettricista e fonico Giacomo Agnifili

coordinamento tecnico dell’allestimento Marco Serafino Cecchi

assistente all’allestimento Giulia Giardi

cura della produzione Francesca Bettalli e Camilla Borraccino

ufficio stampa Cristina Roncucci

foto e riprese video Stefano Roiz

produzione Teatro Metastasio di Prato/ Ass. Sosta Palmizi

in collaborazione con STA – Spazio Teatrale Allincontro

01.06 / 2021 20.30

uno studio - CASTIGLION FIORENTINO - Teatro Comunale Mario Spina

04.06 / 2021 18.00

uno studio - BOLOGNA - DAMSLab Teatro

04.06 / 2021 21.00

uno studio - BOLOGNA - DAMSLab Teatro