Mi chiamo Irene, ma tutti mi conoscono con un qualche soprannome. Mi trovo sul pianeta Terra da diciotto anni ma non ho ancora capito come usare un social network.
Sono nata in estate ma la mia stagione preferita è l'autunno.
Trascorro più tempo tra librerie e musei che sui libri di scuola, e non so se questo sia un pregio o un difetto.

Preferisco studiare materie umanistiche ma frequento il liceo scientifico.
Sono una lettrice patologica, adoro il profumo della carta stampata e giudico i libri dalla copertina.
Non credo nell'oroscopo ma ogni tanto lo leggo per divertimento: sono Leone ascendente Pesci, qualunque cosa voglia dire.

Ricordo ancora il testo di canzoni che non ascolto da anni, ma non ho mai imparato la data della rivoluzione francese.
Adoro il rock ma credo fermamente che i Beatles siano sopravvalutati.
La mia playlist spazia dai Genesis agli Eurythmics passando per Myss Keta. Sono una delle poche persone viventi a non aver mai letto Harry Potter (sì, esistiamo anche noi e no, la cosa non ci ha causato nessun trauma).

Preferisco i fatti alle parole ma sono una procrastinatrice seriale.
Ho più fiducia nelle profezie di Nostradamus che nella maggior parte dei miei conoscenti.
Sono un'esperta nel dare consigli su situazioni che non mi riguardano.

Parlo poco. Penso molto. A volte scrivo.