Teatro Metastasio di Prato - Contemporanea 2020

SCENA CONTEMPORANEA CLAUDIA CALDARANO Riflessioni è una performance a due che indaga il fenomeno della riflessione attraverso lo specchio, una installazione di materiale riflettente e deformante tutto l’ambiente che ivi si riflette. Riflessioni è una coreografia per "intrappolare il mondo", in cui è incluso, riflesso, anche chi assiste alla performance ed è l’incontro con un musicista che condivide, attraverso il proprio linguaggio, alcune riflessioni. “Riflessioni” sul corpo percepito da dentro e sul corpo percepito da fuori, riflessioni sull’essere corpo e sull’avere un corpo, sugli organi e la tecnica, sull’artificio e l’essenza, riflessioni sull’esteriorità e l’intimità, sull’identità e la differenza, sull’estraneità e la vicinanza, sull’altro e il dominio, riflessioni sulla verità e l’illusione, sulla realtà e la distorsione. Lo specchio è uno strumento che riflette il nostro rapporto con la percezione della realtà e mette in relazione lo spazio individuale con lo spazio della comunità. RIFLESSIONI. Come scomparire davanti ad uno specchio (work in progress tratto dalla raccolta Mania) C ideazione e regia /ideation and direction Claudia Caldarano danza /dance Maurizio Giunti, Claudia Caldarano in questa occasione con il musicista /in this occasion with the musician Filippo Conti dramaturg Alessandro Brucioni produzione /production mo-wan teatro co-produzione /co-production Nuovo Teatro delle Commedie premi di residenza /residency prizes TheWorkRoom _ Per Chi Crea Fattoria Vittadini, NaoCrea Aiep Riflessioni is a performance for two that investigates the phenomenon of reflection through the mirror, an installation of reflective and deforming material that reflects the whole environment. Riflessioni is a choreography to "trap the world", in which is included, reflected, even those who attend the performance and is the encounter with a musician who shares, through his own language, some reflections. "Reflections" on the body perceived from within and on the body perceived from outside, reflections on being a body and having a body, on organs and technique, on artifice and essence, reflections on exteriority and intimacy, on identity and difference, on extraneousness and closeness, on the other and domination, reflections on truth and illusion, on reality and distortion. The mirror is an instrument that reflects our relationship with the perception of reality and relates individual space to the space of the community. biglietto / ticket 10,00 € (ridotto 7,00 € ) durata / time 30' presenza di nudo in scena / presence of nude scenes 23