di e con Marianna di Muro regia, scene e luci Michelangelo Campanale assistente alla regia Patrizia Labianca costumi Maria Pascale spettacolo nato nel percorso di formazione Heroes – I miti del contemporaneo, a cura di Salvatore Marci e Antonella Ruggiero Quante volte vi è capitato di sentire qualcuno ammettere di essere goloso? Tante. E vi è mai capitato di sentire qualcuno ammettere di essere invidioso?... La conoscete l’invidia?... L’avete mai provata? INVIDIA dal latino IN-VIDERE guardare male. La dea del cerchio è una storia di bambini, di giochi nei cortili. Una storia personale che si incrocia con il mondo mitico dell’antica Grecia. Così Marianna riapre la sua scatola dei giochi e torna a quell’estate del 1988. Ogni giorno giocava in cortile con le sue amiche e i suoi amici, sotto la statua della dea Atena, la dea della saggezza, della sapienza, delle arti femminili. La presenza della statua aiutava tutti a rimanere ligi alle regole del gioco, onesti con gli avversari. Del gioco di cui erano più brave, le bambine diventavano dee. Marianna era stata la dea del cerchio per tre anni di seguito, fino a quando non è arrivata lei, Elisa. Una storia sull’invidia, una storia in cui è facile riconoscersi perché provare invidia non è sbagliato, è solo umano. TEATRO MAGNOLFI sabato 6 aprile 2024 ore 17.00 La Luna nel Letto La dea del cerchio REPLICHE SCOLASTICHE 3, 4 e 5 aprile 2024 ore 10.00 DURATA50 minuti FASCIA D’ETÀ da 7 anni
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